lunedì 17 dicembre 2007

Immigrazione, integrazione e sicurezza

L'IMMIGRAZIONE: INTEGRAZIONE E/O DISCRIMINAZIONE

RESIDENZA.

Ordinanza anti-sbandati...(direttiva UE n. 38/2004, decreto 30/2007 e decreto legge n. 181/2007... per non parlare della legge Bossi - Fini )
Pare che abbia inventato l'acqua calda, l'ordinanza è inefficiente, perché è servita solo per la campagna elettorale del sindaco. Ora con un redditto di 5.016 € non si riesce più a vivere, fanno fatica ad arrivare a fino mese anche gli italiani, figuriamoci noi stranieri ...
Cos'è cambiato, per un permesso di soggiorno si chiedeva un contratto di lavoro, almeno part-time, tre busta paga e un certificato di idoneità di alloggio!!!!!
Perché credo che non risolve il problema della sicurezza, anzi...:
- i delinquenti non hanno ne confini ne cittadinanza e non chiedono la residenza perché non gli serve per poter delinquere... qualcuno è gia tornato dopo che è stato espulso...;
- sono scoraggiate le persone che intendono a integrarsi, regolando la loro posizione anagrafica;
- i lavoratori sono spinti a chiedere un posto letto a persone che prendono 250 € al mese in nero;
- non dando la residenza, non si può avere un controllo su chi vive sul territorio dello stato.

DISCRIMINAZIONE RAZZIALE ?

- il costo della permanenza per il rilascio e il rinnovo dei titoli di soggiorno in Italia: i cittadini italiani pagano 5,16 € per avere la carta d'identità; i cittadini stranieri comunitari pagano 5,16 più 30 €; i cittadini stranieri extracomunitari pagano 5,16 più 72 € ...pensando che devi rifare il permesso di soggiorno, ad un intervallo di un anno due...;
- negare le borse di studio ai bambini stranieri extracomunitari anche se meritevoli è stata la decisione del Consiglio comunale di Romano d'Ezzelino ( VI ). L'istruzione è quella che dovrebbe stare alla base della costruzione di una società che rispetta le regole e accetta le differenze. I bambini subiscono ciò che vuol dire “discriminazione razziale” fin da piccoli (!);
- portare il maiale a spasso sul posto dove sarà costruita la moschea...;
- nozze negate da un sindaco perché mancava un permesso di soggiorno;
- le ronde padane;
- ...si continua con proposte di fare classe separate per i bambini immigrati – considerando che conoscere l'italiano è prima regola per una miglior integrazione,..... trovo sbagliato perché gli stranieri fanno prima imparare la lingua italiana stando più possibile in contato con i bambini italiani;
- usare i metodi nazisti – il consigliere comunale di Treviso, George Bettio...apologia a nazismo,..
segue... Mariangelo Foggiato – segretario PNE, che non capisco cosa può trovare di buono in una dottrina che ha fatto milioni di vittime ! Per fortuna che è stato Thomas Panto, collega del partito che la invitato fuori dallo studio Telenordest;
- si nega ancora la possibilità di accedere al voto amministrativo, considerandoci solo braccia di lavoro, dimenticando che solo attraverso il diritto di voto si può concludere l'integrazione dell'immigrato nella società italiana ;
Non si capisce che bisogna costruire CON e non PER I cittadini stranieri !!!!

CASE POPOLARI / ALIMENTA LA GUERRA TRA I POVERI

Va bene l'accoglienza e la solidarietà, ma prima di chiederla, trovo giusto che l'immigrato sa dimostrarla. Forse ci siamo dimenticati da dove e perché siamo venuti qui, in Italia ! Abbiamo raggiunto 4 milioni di stranieri...se ognuno di noi donasse 1 € al mese , quante cose possiamo fare !!! Non solo case popolari, ma anche asili nido e offrire dei posti di lavoro! E' giusto che lo stato assiste suoi cittadini, ma prima è coretto che ci aiutiamo tra di noi ! Ai fratelli di fede musulmana vorrei ricordare del "ZAKAT" - il terzo pilastro del islam.
Contattatemi e dimostreremo, cristiani e musulmani uniti, quello che vuol dire la vera solidarietà, anche perché l'integrazione si può fare solo insieme !

SOLUZIONI, RISPOSTE CONCRETE:

-potenziamento delle Forze dell'Ordine, destinando più soldi dal PIL italiano;
-certezza della pena;
-diminuire la durata dei processi;
-forme di occupazione al interno degli istituti di pena. Chi ha fatto un danno alla società deve pagare lavorando, cosi come succede nei altri paesi europei, Romania inclusa. Direi di più: devono lavorare per pagarsi vito e alloggio, perché non è giusto che gli manteniamo noi contribuenti.. cosi si possono integrare più facile nella società;
-credo che sarebbe il tempo di riguardare il Codice Penale e il Codice di Procedura Penale;
-da una parte si dice che ci sono italiani disocupati, ma vorrei sapere se prima di fare decreto flussi si va a vedere nei uffici di collocamento se c'è qualcuno che vuole prendere quel posto di lavoro, italiano o immigrato che sia. E' per questo che mi chiedo e vi chiedo: non era meglio una sanatoria per regolarizzare tutti i cittadini extracomunitari piuttosto che un decreto flussi ? cosi si potrebbe avere più controllo.
-guardate la legge Bossi - Fini :
Art.6. Contratto di soggiorno per lavoro subordinato
"Art. 5-bis... 1. Il contratto di soggiorno per lavoro subordinato stipulato fra un datore di lavoro italiano o straniero regolarmente soggiornante in Italia e un prestatore di lavoro, cittadino di uno Stato non appartenente all'Unione europea o apolide, contiene:
a) la garanzia da parte del datore di lavoro della disponibilita' di un alloggio per il lavoratore che rientri nei parametri minimi previsti dalla legge per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica;
b) l'impegno al pagamento da parte del datore di lavoro delle spese di viaggio per il rientro del lavoratore nel Paese di provenienza.2. Non costituisce titolo valido per il rilascio del permesso di soggiorno il contratto che non contenga le dichiarazioni di cui alle lettere a) e b) del comma 1.3. Il contratto di soggiorno per lavoro e' sottoscritto in base a quanto previsto dall'articolo 22 presso lo sportello unico per l'immigrazione della provincia nella quale risiede o ha sede legale il datore di lavoro o dove avra' luogo la prestazione lavorativa secondo le modalita' previste nel regolamento di attuazione".2. Con il regolamento di cui all'articolo 34, comma 1, si procede all'attuazione e all'integrazione delle disposizioni recate dall'articolo 5-bis del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, introdotto dal comma 1 del presente articolo, con particolare riferimento all'assunzione dei costi per gli alloggi di cui al comma 1, lettera a), del medesimo articolo 5-bis, prevedendo a quali condizioni gli stessi siano a carico del lavoratore.
Art. 8. "Sanzioni per l'inosservanza degli obblighi di comunicazione dell'ospitante e del datore di lavoro
1. Al testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, all'articolo 7, dopo il comma 2 e' aggiunto, in fine, il seguente: "2-bis. Le violazioni delle disposizioni di cui al presente articolo sono soggette alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 160 a 1.100 euro".
Nota all'art. 8:- Si riporta il testo dell'art. 7 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, come modificato dalla presente legge:"Art. 7 (Obblighi dell'ospitante e del datore di lavoro). - 1. Chiunque, a qualsiasi titolo, da' alloggio ovvero ospita uno straniero o apolide, anche se parente o affine, o lo assume per qualsiasi causa alle proprie dipendenze ovvero cede allo stesso la proprietà' o il godimento di beni immobili, rustici o urbani, posti nel territorio dello Stato, e' tenuto a darne comunicazione scritta, entro quarantotto ore, all'autorità locale di pubblica sicurezza.2. La comunicazione comprende, oltre alle generalità del denunciante, quelle dello straniero o apolide, gli estremi del passaporto o del documento di identificazione che lo riguardano, l'esatta ubicazione dell'immobile ceduto o in cui la persona e' alloggiata, ospita o presta servizio ed il titolo per il quale la comunicazione e' dovuta.
2-bis. Le violazioni delle disposizioni di cui al presente articolo sono soggette alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 160 a 1.100 euro."
Allora ? Quante multe sono state date ? Parliamo per parlare....o per fare campagna elettorale...
ma senza risolvere i veri problemi...

C'è questo triangolo:
SICUREZZA -IMMIGRAZIONE- BISOGNO DI MANODOPERA STRANIERA.
C'è richiesta di sicurezza da parte di tutti noi, chiesa e immigrati inclusi, ma bisogna dire che ci sono aziende che offrono lavoro in nero..Quindi, se vogliamo parlare di sicurezza , bisogna mettere in regola tutti gli stranieri che lavorano in nero, come è successo in 2002 , quando con la Legge Bossi-Fini , 700.000 stranieri sono stati regolarizzati...avremo più controllo cosi. Non possiamo continuare a pensare: immigrati = delinquenti e povertà = illegalità....è un ragionamento sbagliato che non può aiutare alla vera integrazione.
C'è una carenza di sicurezza, ma il semplice cittadino italiano o il sindaco non devono sostituirsi allo stato centrale. Tra noi, i contribuenti e le istituzioni dello stato è un contratto: noi paghiamo le tasse e lo stato (il Governo e il Parlamento) devono offrirci la sicurezza.
Siamo per costruire dei ponti tra i popoli,.. e in nessun caso costruire dei ghetti o dei muri...
E poi la DEMOCRAZIA....C'è tanto da dire.........